Il corso prevede la conoscenza della morfologia macroscopica, dei rapporti, dell’organizzazione microscopica strutturale ed ultrastrutturale, nonché di cenni di morfogenesi degli organi appartenenti all' apparato locomotore,
Contenuto del corso - Parte B
Il corso prevede la conoscenza della morfologia macroscopica, dei rapporti, dell’organizzazione microscopica strutturale ed ultrastrutturale, nonché di cenni di morfogenesi degli organi appartenenti all' apparato locomotore,
Anastasi G. et al., Anatomia Umana (3vol), Edi Ermes
Anatomia del Gray , 40° ed (2 volumi), Edra
Atlante di Anatomia, Prometheus , EdiSes
Netter F., Atlante di Anatomia Umana, Edra
Moore H., Anatomia clinica, Casa Editrice Ambrosiana
Obiettivi Formativi - Parte A
Al termine del corso lo studente acquisisce: - le competenze anatomiche fondamentali sull'organizzazione morfofunzionale dell' apparato locomotore, la capacità di descrivere la struttura macroscopica delle componenti scheletriche e muscolari del torace e della cavità addominopelvica, e degli arti con i riferimenti topografici e proiettivi degli organi contenuti in tali regioni.
Obiettivi Formativi - Parte B
Al termine del corso lo studente acquisisce: - le competenze anatomiche fondamentali sull'organizzazione morfofunzionale dell' apparato locomotore, la capacità di descrivere la struttura macroscopica delle componenti scheletriche e muscolari del torace e della cavità addominopelvica, e degli arti con i riferimenti topografici e proiettivi degli organi contenuti in tali regioni.
Prerequisiti - Parte A
Propedeuticità deliberate dal CdL
Prerequisiti - Parte B
Propedeuticità deliberate dal CdL
Metodi Didattici - Parte A
lezioni frontali, esercitazioni pratiche, autoapprendimento guidato, test di autovalutazione
Metodi Didattici - Parte B
lezioni frontali, esercitazioni pratiche, autoapprendimento guidato, test di autovalutazione
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
esame orale
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
verifica orale
Programma del corso - Parte A
Organizzazione dello scheletro. Tipi di ossa. Le articolazioni (sinartrosi e diartrosi); morfologia di una articolazione-tipo: capsule, ligamenti, sinovia.
Scheletro della testa: neurocranio e splancnocranio ( del cranio è richiesta la conoscenza delle varie porzioni, come volta, base, cavità dello splancnocranio. Non viene valutata la conoscenza delle singole ossa). La colonna vertebrale. Il torace. Lo scheletro dell’arto superiore: cingolo scapolare, scheletro del braccio e dell’avambraccio, scheletro della mano. Lo scheletro dell’arto inferiore: cingolo pelvico, scheletro della coscia e della gamba, scheletro del piede.(devono essere descritte le principali articolazioni; dello scheletro di mano e piede non è utile apprendere la morfologia delle singole ossa, ma della struttura nel suo insieme).
Organizzazione del sistema muscolare. Tipi di muscoli e di tendini. Muscoli della testa, Muscoli del collo, Muscoli del dorso, Muscoli del torace, Muscoli dell’addome. Perineo, diaframma pelvico, trigono urogenitale, piano perineale superficiale. Muscoli dell’arto superiore: Muscoli della spalla, Muscoli del braccio, Muscoli dell’avambraccio, Muscoli della mano. Muscoli dell’arto inferiore: Muscoli dell’anca, Muscoli della coscia, Muscoli della gamba, Muscoli del piede.
(Di ogni muscolo è opportuno conoscere origine, inserzione e azione; i muscoli erettori della colonna vertebrale vanno conosciuti per generalità, relativamente alla suddivisione in strati; i muscoli mimici vanno conosciuti solo come gruppo; i muscoli della mano e del piede vanno conosciuti solo per gruppi).
Programma del corso - Parte B
Organizzazione dello scheletro. Tipi di ossa. Le articolazioni (sinartrosi e diartrosi); morfologia di una articolazione-tipo: capsule, ligamenti, sinovia.
Scheletro della testa: neurocranio e splancnocranio ( del cranio è richiesta la conoscenza delle varie porzioni, come volta, base, cavità dello splancnocranio. Non viene valutata la conoscenza delle singole ossa). La colonna vertebrale. Il torace. Lo scheletro dell’arto superiore: cingolo scapolare, scheletro del braccio e dell’avambraccio, scheletro della mano. Lo scheletro dell’arto inferiore: cingolo pelvico, scheletro della coscia e della gamba, scheletro del piede.(devono essere descritte le principali articolazioni; dello scheletro di mano e piede non è utile apprendere la morfologia delle singole ossa, ma della struttura nel suo insieme).
Organizzazione del sistema muscolare. Tipi di muscoli e di tendini. Muscoli della testa, Muscoli del collo, Muscoli del dorso, Muscoli del torace, Muscoli dell’addome. Perineo, diaframma pelvico, trigono urogenitale, piano perineale superficiale. Muscoli dell’arto superiore: Muscoli della spalla, Muscoli del braccio, Muscoli dell’avambraccio, Muscoli della mano. Muscoli dell’arto inferiore: Muscoli dell’anca, Muscoli della coscia, Muscoli della gamba, Muscoli del piede.
(Di ogni muscolo è opportuno conoscere origine, inserzione e azione; i muscoli erettori della colonna vertebrale vanno conosciuti per generalità, relativamente alla suddivisione in strati; i muscoli mimici vanno conosciuti solo come gruppo; i muscoli della mano e del piede vanno conosciuti solo per gruppi).