Diagnostica per immagini- medicina nucleare- radioterapia - Autori Villari-Biti-Fava. Ed. Piccin
Perez & Brady's Principles and Practice of Radiation Oncology, 6th edition Lippincott
Obiettivi Formativi
Obiettivi di questo insegnamento sono di conoscere l’eziopatogenesi, la storia naturale, gli approcci diagnostico-laboratoristici, le principali modalità di trattamento dei principali tumori solidi. Conoscere principali indicazioni, modalità, finalità e possibili effetti collaterali della radioterapia nei tumori solidi
Prerequisiti
Propedeuticità deliberate dal CdL
Metodi Didattici
lezioni frontali e attività formative professionalizzanti
Altre Informazioni
INFORMAZIONI SUGLI ESAMI DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
Si avvisano gli studenti che tutti gli appelli di Diagnostica per Immagini, salvo casi eccezionali, si terranno esclusivamente il mercoledì mattina.
Non sono previsti né è possibile integrare su richiesta dei singoli studenti sessioni d’esame che esulino dai 12 appelli programmati annualmente dalla Presidenza del Corso di Laurea. Il calendario è così suddiviso:
10 appelli vengono decisi dalla commissione di MED/36;
2 sono programmati in base alle indicazioni che la Scuola darà circa la sospensione delle attività didattiche nei mesi di aprile e novembre.
In linea generale, l’esame consta di due/tre domande di radiologia diagnostica, di cui almeno una di radiologia generale; una di radioterapia; una di medicina nucleare. Per quanto riguarda l’esito dell’esame, il voto finale è il risultato di una media ponderata fra gli esiti delle tre prove intermedie con prevalenza assegnata al giudizio della radiologia diagnostica. Per il superamento dell’esame, è comunque necessario che lo studente riporti la sufficienza in ciascuno dei tre argomenti oggetto del colloquio (radiologia diagnostica, radioterapia, medicina nucleare).
Infine si vuole ribadire che non è dato conoscere i voti delle singole prove di esame.
Si prega pertanto di attenersi a queste regole senza insistere per ottenere ulteriori appelli o conoscere i voti delle singole prove.
Il ricevimento degli studenti è previsto a gruppi, previo appuntamento tramite email a segreteria.rxd@sbsc.unifi.it
Modalità di verifica apprendimento
test orale
Programma del corso
Il corso si articola su tre materie per totali 48 ore di insegnamento frontale:
24 di Radiodiagnostica, 12 di Medicina Nucleare e 12 di Radioterapia
RADIODIAGNOSTICA
Introduzione alla diagnostica per immagini
Indirizza lo studente alla conoscenza delle varie macchine impiegate nella diagnostica per immagini (radiologia convenzionale, ultrasonografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica) e come queste siano utilizzate nei vari protocolli di studio del paziente. Vengono riassunti i principali fondamenti della fisica delle radiazioni in un quadro generale di applicazione alle macchine. Lo studente deve comprendere la correlazione tra quadro clinico ed il corretto impiego delle attrezzature diagnostiche.
Fisica in Diagnostica per immagini
Radiazioni, energia, principali requisiti del trasferimento di energia, onde meccaniche longitudinali ed onde trasversali. Basi fisiche dei principi di formazione delle immagini nelle principali modalità diagnostiche.
Metodiche per la formazione delle immagini di uso medico.
Schema di funzionamento del tubo radiogeno.
Sistemi di visualizzazione delle immagini.
Immagini di complemento diagnostico di attività specialistiche.
Invasività delle varie metodiche diagnostiche.
Caratteristiche delle immagini in uso medico. Immagini analogiche ed immagini digitali.
Immagini statiche e dinamiche. Immagini morfologiche e funzionali.
Cenni di dosimetria, protezionistica e relativa normativa
Cenni sulla normativa riguardante l’uso delle radiazioni in medicina.
Protezione degli utilizzatori delle radiazioni e dei pazienti.
Nozioni basilari della protezione dalle radiazioni ionizzanti (operatori e pazienti).
Cenni normative di legge: regolamentazione nella diagnostica per immagini.
Il danno deterministico e stocastico, somatico e genetico, precoce e tardivo.
Le grandi sindromi da pan-irradiazione.
Studio radiologico dell’anatomia e della fisiopatologia dei principali organi ed apparati
SNC e periferico
Testa-collo e organi di senso
Vie respiratorie e torace
Cuore vasi
Apparato digerente e ghiandole annesse
Urinario e genitale maschile
Genitale femminile e mammella
Apparato muscolo-scheletrico
Studio radiologico delle principali forme tumorali dei vari organi e apparati
Descrivere epidemiologia, eziopatogenesi, progressione e storia naturale, complicanze, quadri morfologici, stadiazione. Conoscere le modalità di diagnosi e di terapia delle seguenti forme neoplastiche.
NB: lo studente deve dimostrare di conoscere l’iter diagnostico, sapere indirizzare il paziente dallo specialista e comprendere le finalità e le modalità terapeutiche adottate dallo specialista.
Neoplasie SNC e metastasi cerebrali
Tumori ORL
Tumori della tiroide
I tumori ematologici
Sarcomi e metastasi ossee
Neoplasie dell’apparato genitale femminile
Carcinoma della prostata e neoplasie del testicolo
Tumori del polmone e metastasi polmonari
Neoplasie dell’apparato digerente
RADIOTERAPIA
Fondamenti della terapia radiante
Conoscere la classificazione delle radiazioni, conoscere le finalità del trattamento radiante e fare esempi di applicazioni cliniche, conoscere i fattori che influenzano la radiosensibilità e la curabilità dei tumori, conoscere i diversi tipi di trattamento radiante, fare esempi di applicazioni dei diversi tipi di radioterapia, conoscere le finalità dell’associazione radio-chemioterapica e fare esempi, spiegare le finalità del frazionamento della dose. Fornire le indicazioni generali per l'applicazione in oncologia delle terapie adiuvanti, neo-adiuvanti e palliative, e per l'uso di trattamenti integrati (radio, chemio e ormonoterapia; loro rapporti con la terapia chirurgica). Lo studente deve comprendere le modalità terapeutiche adottate dallo specialista.
Radiobiologia
Conoscere le modalità di interazione delle radiazioni con la materia, descrivere le modalità
di danno diretto ed indiretto, spiegare cos’è il trasferimento lineare d’energia, saper spiegare la relazione dose effetto e rappresentarla graficamente, saper spiegare il significato del rapporto α/β e il modello lineare quadratico, conoscere gli effetti delle radiazioni sul DNA e i sistemi di riparazione, conoscere la differenza fra danno letale, sub-letale e potenzialmente letale, spiegare la differenza fra danno stocastico e danno deterministico e fare degli esempi, conoscere i principali effetti collaterali radio-indotti, conoscere i principali fattori modificatori della risposta alla radioterapia.
Introduzione alla radioterapia
Conoscere la classificazione delle radiazioni, conoscere le finalità del trattamento radiante e fare esempi di applicazioni cliniche, conoscere i fattori che influenzano la radiosensibilità e la curabilità dei tumori, conoscere i diversi tipi di trattamento radiante, fare esempi di applicazioni dei diversi tipi di radioterapia, conoscere le finalità dell’associazione radio-chemioterapica e fare esempi, spiegare le finalità del frazionamento della dose. Fornire le indicazioni generali per l'applicazione in oncologia delle terapie adiuvanti, neo-adiuvanti e palliative, e per l'uso di trattamenti integrati (radio, chemio e ormonoterapia; loro rapporti con la terapia chirurgica). Lo studente deve comprendere le modalità terapeutiche adottate dallo specialista.
Fondamenti delle varie tecniche utilizzate in radioterapia
Conoscere le differenze fra radioterapia a fasci esterni e brachiterapia interstiziale, a contatto, endocavitaria e metabolica e radioterapia stereotassica e campi di applicazione. Lo studente deve comprendere le modalità terapeutiche adottate dallo specialista.
Staging oncologico
Conoscere la stadiazione clinica e patologica, la eziopatogenesi, storia naturale della malattia, diagnosi, stadiazione, fattori prognostici e terapia delle seguenti forme neoplastiche:
- mammella
- polmone
- ORL
- SNC
- tiroide
- gastroenterico
- genitourinario
- sarcomi parti molli
- neoplasie ematologiche e linfomi
- neoplasie pediatriche
MEDICINA NUCLEARE
Introduzione Imaging Funzionale e Molecolare
Classificazione delle modalità di imaging medico, incidenza e trend dell’imaging molecolare. Modalità di acquisizione delle immagini funzionali/molecolari (PET e SPECT).
Definizione e classificazione dei radio farmaci.
Emissioni radioattive e immagini molecolari.
Imaging molecolare della tiroide e delle paratiroidi
Meccanismo di captazione dello iodio, Traccianti per scintigrafia diagnostica, Quadri scintigrafici delle principali patologie tiroidee, Studio scintigrafico dell’iperparatiroidismo. Lo studente conosce le procedure diagnostiche, informa il paziente sulle modalità di svolgimento delle procedure, sa indirizzare il paziente dallo specialista e comprende i risultati delle indagini diagnostiche e le conclusioni dello specialista.
Imaging Neurologico Molecolare e Funzionale
Autoregolazione vascolare e metabolica del SNC, Radiofarmaci e modalità per lo studio della perfusione, Alterazioni perfusorie esemplificative (TIA; vasculiti), Fluoro-deossiglucosio, Traccianti per la amiloide, Imaging delle demenze, Imaging DAT e diagnosi di Parkinson. Lo studente deve conoscere le procedure diagnostiche, informare il paziente sulle modalità di svolgimento delle procedure, indirizzare il paziente dallo specialista e comprendere i risultati delle indagini diagnostiche e le conclusioni dello specialista.
Imaging funzionale cardiologico
Concetti fisiopatologici sulla circolazione coronarica, riserva coronarica e sue modalità di studio, Concetti di tecnologia di imaging applicata alla cardiologia, Gated SPECT di perfusione miocardica: indicazioni, imaging del miocardio vitale, imaging metabolico e neurovegetativo del miocardio, PET miocardica quantitativa di perfusione. Imaging della patologia infiltrativa del miocardio (amiloidosi, sarcoidosi). Lo studente deve conoscere le procedure diagnostiche, informare il paziente sulle modalità di svolgimento delle procedure, indirizzare il paziente dallo specialista e comprendere i risultati delle indagini diagnostiche e le conclusioni dello specialista.
Imaging funzionale pneumologico
Uso dell’imaging per l’embolia polmonare acuta. Lo studente deve conoscere le procedure diagnostiche, informare il paziente sulle modalità di svolgimento delle procedure, indirizzare il paziente dallo specialista e comprendere i risultati delle indagini diagnostiche e le conclusioni dello specialista.
Imaging funzionale nefro-urologico
Scintigrafia renale statica, Scintigrafia renale sequenziale, Cistoscintigrafia, Studio della funzione renale: traccianti filtrati, traccianti escreti, portata renale plasmatica effettiva, Studio delle vie escretrici, del reflusso vescico-ureterale, Test farmacologici (captopril, furosemide). Lo studente deve conoscere le procedure diagnostiche, informare il paziente sulle modalità di svolgimento delle procedure, indirizzare il paziente dallo specialista e comprendere i risultati delle indagini diagnostiche e le conclusioni dello specialista.
Imaging Molecolare Oncologico I
Scintigrafia ossea con difosfonati e fluoruro, Scintigrafia dei recettori della somatostatina,
Scintigrafia del tessuto cromaffine, Scintigrafia della corticale surrenale. Lo studente deve conoscere le procedure diagnostiche, informare il paziente sulle modalità di svolgimento delle procedure, indirizzare il paziente dallo specialista e comprendere i risultati delle indagini diagnostiche e le conclusioni dello specialista.
Imaging Molecolare Oncologico II
PET FDG nei tumori del distretto testa-collo, polmonari, del colon, ovaio e linfomi, PET colina nel tumore della prostata e della mammella; altre tecniche oncologiche PET. Lo studente deve conoscere le procedure diagnostiche, informare il paziente sulle modalità di svolgimento delle procedure, indirizzare il paziente dallo specialista e comprendere i risultati delle indagini diagnostiche e le conclusioni dello specialista.
Radioterapia Molecolare
Trattamento con radioiodio dell’ipertiroidismo, Trattamento con radioiodio del tumore della tiroide, Trattamento del dolore da metastasi ossee, Trattamento delle neoplasie con recettori della somatostatina, Trattamento dei linfomi con Ibritumomab (anti CD20). Lo studente deve conoscere le procedure terapeutiche, informare il paziente sulle modalità di svolgimento delle procedure, indirizzare il paziente dallo specialista e conoscere le possibilità terapeutiche delle procedure.
Conoscere le modalità di interazione delle radiazioni con la materia, descrivere le modalità di danno diretto ed indiretto, spiegare cos’è il trasferimento lineare d’energia, saper spiegare la relazione dose effetto e rappresentarla graficamente, saper spiegare il significato del rapporto α/β e il modello lineare quadratico, conoscere gli effetti delle radiazioni sul DNA e i sistemi di riparazione, conoscere la differenza fra danno letale, sub letale e potenzialmente letale, spiegare la differenza fra danno stocastico e danno deterministico e fare degli esempi, conoscere i principali effetti collaterali radio-indotti, conoscere i principali fattori modificatori della risposta alla radioterapia.