B014257 - CLINICA CHIRURGICA II

italiano

Patologia oncologica, funzionale e traumatica di interesse chirurgico a carico di:
- tiroide e paratiroidi
- surrene
- mammella
- esofago, stomaco e duodeno
- colon, retto ed ano
- fegato e vie biliari
- pancreas
- milza
- peritoneo

1. Sabiston. Trattato di chirurgia. Courtney M. Townsend, R. Daniel Beauchamp, B. Mark Evers, Kenneth L. Mattox, Edra Ed, 2019
2. Manuale di Chirurgia Generale. D' Amico DF, Piccin Nuova Libraria Ed, 2018
3. Basi teoriche e chirurgia generale (vol. 1) - Chirurgia specialistica (vol. 2) Dionigi R. Edra Ed, 2017
4. Chirurgia Generale. Metodologia - Patologia - Clinica Chirurgica. Bellantone R, De Toma G, Montorsi M., Edizioni Minerva Medica, 2009

Insegnare a riconoscere la patologia di interesse chirurgico al fine di indirizzare tempestivamente il paziente allo specialista chirurgo

Approfondita conoscenza dell'anatomia umana normale, della fisiopatologia e della semeiotica chirurgica, della diagnostica radiologica

Discussione interattiva di casi clinici

Esami orali

Saper raccogliere ed interpretare correttamente l'anamnesi spontanea nel paziente chirurgico
Saper impostare e raccogliere correttamente l'anamnesi guidata del paziente chirurgico
Essere in grado di discutere in modo interattivo la diagnostica differenziale di casi clinici reali o simulati (prototipici di situazioni cliniche di frequente riscontro) basandosi sul problem solving (con studio individuale e non assistito dei casi clinici proposti dal docente)
Discutere casi clinici di interesse chirurgico, riferiti a malattie prevalenti, focalizzando gli elementi essenziali
Inquadramento del paziente con emorragia digestiva acuta.
Conoscere le indicazioni e interpretare i referti dell'esame standard delle feci, con particolare riferimento alla ricerca del sangue occulto derivante dalle alte e dalle basse vie digestive
Saper riconoscere un'ernia o un laparocele, le possibili complicazioni e le modalità di trattamento. Descrivere i quadri clinico-diagnostici, la prognosi e le possibili complicanze delle ernie inguinali, crurali e ombelicali nell'adulto e nell'anziano, fornendo le indicazioni generali per l'approccio terapeutico con i differenti tipi di plastiche erniarie
Conoscere le possibili cause di disfagia, impostando la diagnostica strumentale in grado di discernere la patologia funzionale dell’esofago da quella organica (cancro dell’esofago, diverticoli esofagei, malattia da reflusso, esiti della patologia da caustici). Conoscere le modalità di stadiazione della patologia neoplastica. Conoscere i principi del trattamento delle patologie esofagee. Conoscere i principi e gli strumenti del follow up post-chirurgico delle malattie neoplastiche esofagee.
Saper sospettare dai sintomi l'esistenza di un'ernia diaframmatica, saper impostare il percorso diagnostico razionale e conoscere le indicazioni al trattamento chirurgico ed i suoi principi generali
Saper riconoscere i sintomi ed i segni delle sindromi mediastiniche. Conoscere i principali quadri patologici responsabili della sindrome e saper impostare l'iter diagnostico-terapeutico razionale.
Saper impostare la diagnostica differenziale delle tumefazioni del collo, con particolare riferimento alle linfoadenopatie, alle cisti laterali e mediane del collo ed alle tumefazioni di pertinenza tiroidea e paratiroidea.
Conoscere le principali lesioni neoplastiche della tiroide, e saper cogliere gli elementi di sospetto diagnostico ed impostare il corretto iter diagnostico-terapeutico. Conoscere i principi e gli strumenti del follow up postchirurgico.
Conoscere le principali patologie mammarie ed i criteri diagnostici differenziali delle tumefazioni della mammella. Conoscere le modalità di esecuzione dello screening del cancro mammario. Saper impostare il percorso diagnostico, terapeutico e riabilitativo dei pazienti affetti da cancro della mammella.
Conoscere le cause e saper impostare il corretto percorso diagnostico-terapeutico delle pazienti con capezzolo sanguinante o secernente.
Saper inquadrare il paziente con dolore addominale. Essere in grado di impostare il percorso diagnostico-differenziale, e conoscere le indicazioni al trattamento chirurgico.
Saper inquadrare le dispepsie, con particolare riguardo a quelle di interesse chirurgico; conoscere i criteri diagnostici differenziali delle patologie che possono manifestarsi con quadri dispeptici e saper impostare il percorso diagnostico terapeutico razionale.
Conoscere i principali quadri patologici dello stomaco e del duodeno, con particolare riferimento alla malattia acido peptica, alla patologia neoplastica dello stomaco e del duodeno ed alle sindromi post-gastrectomia.
Conoscere i criteri diagnostici differenziali e saper impostare il percorso diagnostico terapeutico appropriato nelle diverse forme patologiche. Conoscere le modalità di stadiazione preoperatoria delle patologie neoplastiche gastriche, le indicazioni chirurgiche, e le diverse modalità di integrazione del trattamento chirurgico con le terapie adiuvanti e neo-adiuvanti. Conoscere i principi e gli strumenti del follow up postchirurgico delle malattie neoplastiche
Essere in grado di sospettare l'esistenza di una patologia epatobiliare di pertinenza chirurgica (litiasi colecisto-icoledocica, cancro del fegato, cancro delle vie biliari, echinococcosi epatica) e saper impostare il percorso terapeutico appropriato, formulare le indicazioni chirurgiche e conoscere le diverse modalità di approccio terapeutico delle singole forme patologiche.
Essere in grado di sospettare l'esistenza di una patologia pancreatica di pertinenza chirurgica, con particolare riguardo alle pancreatiti acute e croniche ed alle neoplasie pancreatiche esocrine ed endocrine. Saper impostare il percorso diagnostico appropriato (compreso quello volto alla stadiazione dei tumori ed alla definizione del criterio di operabilità), e conoscere le indicazioni al trattamento chirurgico.
Conoscere il trattamento delle tre principali complicanze della cirrosi epatica (ascite, encefalopatia epatica, emorragia da varici esofagee)
Conoscere i principali quadri patologici correlati dai tumori endocrini funzionanti del pancreas e del tratto digestivo e più in generale dei tumori neuroendocrini, e gli elementi di sospetto clinico di ciascuno di essi. Conoscere inoltre gli strumenti diagnostici appropriati ed i principi del trattamento.
Conoscere le diverse cause di ittero "chirurgico" e saper impostare il percorso diagnostico-terapeutico appropriato
Conoscere le lesioni cistiche e nodulari del fegato. Saper impostare il percorso diagnostico differenziale appropriato e conoscere i principi di trattamento.
Conoscere le lesioni cistiche del pancreas. Saper impostare il percorso diagnostico differenziale appropriato e conoscere i principi di trattamento.
Conoscere gli incidentalomi surrenalici e saper impostare i criteri di agnostici e formulare l'indicazione chirurgica.
Saper riconoscere i disturbi della canalizzazione intestinale, ed impostare il percorso diagnostico differenziale ed il trattamento appropriato.
Conoscere gli elementi di sospetto clinico delle malattie infiammatorie croniche intestinali, il percorso diagnostico differenziale appropriato, i criteri di valutazione della loro gravità, i segni di esordio delle complicazioni ed i criteri di formulazione delle indicazioni al trattamento chirurgico. Conoscere i diversi tipi di intervento applicabili nei singoli casi.
Conoscere gli elementi di sospetto dell'esistenza di una patologia non flogistica dell'intestino tenue, i principali strumenti diagnostici utilizzabili nella diagnosi ed i criteri di formulazione dell'indicazione chirurgica
Conoscere gli elementi di sospetto clinico dell'esistenza di una patologia del colon e del retto di pertinenza chirurgica, con particolare riferimento alla malattia diverticolare del colon, alla patologia ischemica intestinale, alle angiodisplasie, all'enterite attinica, ed alla patologia neoplastica benigna e maligna. Conoscere il corretto percorso diagnostico differenziale ed i criteri di stadiazione della patologia neoplastica. Saper porre le corrette indicazioni chirurgiche e conoscere i tipi di intervento appropriati nelle singole evenienze. Conoscere i principi e gli strumenti del follow up post-chirurgico delle malattie neoplastiche.
Conoscere gli elementi di sospetto per l'esistenza di una patologia del peritoneo, del retroperitoneo, del mesentere e della parete addominale, e saper impostare il percorso diagnostico differenziale appropriato.
Essere in grado di distinguere i diversi quadri di patologia proctologica (ragade anale, emorroidi, ascessi e fistole anali, rettocele, prolasso rettale, incontinenza anale, carcinoma dell’ano) e conoscere i principi della diagnosi differenziale; essere in grado di impostare il percorso diagnostico strumentale appropriato e di formulare la corretta indicazione terapeutica nei diversi quadri patologici.
Saper riconoscere ed inquadrare i diversi tipi di dischezia, e di formulare il percorso diagnostico appropriato, le indicazioni chirurgiche ove presenti e le modalità di trattamento.
Conoscere le cause di diarree di pertinenza chirurgica e saper impostare il percorso diagnostico appropriato e formulare le indicazioni chirurgiche ove esistenti o indicare i presidi terapeutici non operatori, quando indicati.
Riconoscere i segni ed i sintomi indicativi di alterazione dello stato nutrizionale ed effettuare le manovre e le prove indispensabili per la sua valutazione nel paziente chirurgico
Conoscere le cause chirurgiche delle stipsi, saper impostare il corretto percorso diagnostico e formulare le indicazioni al trattamento
Conoscere le indicazioni chirurgiche nel trattamento dell'obesità e discuterne le controindicazioni e l'utilità
Conoscere le principali indicazioni al trapianto d’organo.