Laboratorio nella valutazione delle malattie autoimmuni.
Laboratorio nella valutazione delle malattie renali ed esame delle urine.
Esame chimico-fisico delle feci.
Velocità di eritrosedimentazione.
Test emostasi.
Esame Emocromocitometrico.
Metodi di dosaggio degli ormoni. Metabolismo fosfo calcico. marcatori tumorali
Contenuto del corso - Parte B
Laboratorio nella valutazione delle malattie autoimmuni.
Laboratorio nella valutazione delle malattie renali ed esame delle urine.
Esame chimico-fisico delle feci.
Velocità di eritrosedimentazione.
Test emostasi.
Esame Emocromocitometrico.
Metodi di dosaggio degli ormoni. Metabolismo fosfo calcico. marcatori tumorali
Antonozzi-Gullotta
Medicina di Laboratorio
PICCIN
Laposata
Medicina di Laboratorio Piccin 2011
Nuovo Rasario, Idelson Gnocchi
Obiettivi Formativi - Parte A
Obiettivi di questo insegnamento sono di conoscere gli approcci diagnostico-laboratoristici alle principali patologie cliniche, con interpretazione e valutazione dei parametri di laboratorio alla base delle stesse patologie.
Obiettivi Formativi - Parte B
Obiettivi di questo insegnamento sono di conoscere gli approcci diagnostico-laboratoristici alle principali patologie cliniche, con interpretazione e valutazione dei parametri di laboratorio alla base delle stesse patologie.
Prerequisiti - Parte A
Propedeuticità deliberate dal CDL
Prerequisiti - Parte B
Propedeuticità deliberate dal CDL
Metodi Didattici - Parte A
lezioni frontali e attività formative professionalizzanti
Metodi Didattici - Parte B
lezioni frontali e attività formative professionalizzanti
Altre Informazioni - Parte A
no
Altre Informazioni - Parte B
no
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
test orale
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
test orale
Programma del corso - Parte A
Laboratorio nella valutazione delle malattie autoimmuni.
Conoscere gli schemi di approccio diagnostico di laboratorio relativi ad 1) inquadramento delle principali malattie autoimmuni non organo specifiche con particolare riferimento al LES; 2) inquadramento dei principali quadri autoimmunitari organo specifici; 3) anticorpi antifosfolipidi e sindrome da anticorpi antifosfolipidi
Laboratorio nella valutazione delle malattie renali ed esame delle urine.
Conoscere gli schemi di approccio diagnostico di laboratorio relativi a 1) inquadramento dei principali quadri patologici (sindromi nefritica e nefrosica, insufficienza renale, proteinurie, ematurie); 2) caratteristiche delle prove funzionali e dei test principali usati in clinica: misura del filtrato glomerulare, creatinina e urea, esame delle urine. Variabilità preanalitica ed analitica. Sensibilità e specificità.
Esame chimico-fisico delle feci.
Conoscere gli schemi di approccio diagnostico clinico e di laboratorio relativi a 1) inquadramento delle principali alterazioni dei caratteri organolettici delle feci); 2) caratteristiche dei test principali sulle feci con in uso nella pratica clinica particolare riferimento alla ricerca del sangue occulto nelle feci.
Velocità di eritrosedimentazione.
Principio del test; meccanismi di alterazione della VES; integrazione fra VES e proteine della fase acuta; interpretazione della VES nei principali contesti clinici
Diagnostica molecolare genetica.
Inquadramento dei test e dei parametri che la compongono; applicazione alla diagnostica di vari quadri patologici nel campo dell’ematologia e delle patologie ereditarie del connettivo. Variabilità preanalitica ed analitica. Sensibilità e specificità. Costi
Test emostasi.
Principi dei test in uso nella pratica clinica per la diagnostica delle malattie emorragiche e trombotiche e il controllo delle terapie antitrombotiche. Variabilità preanalitica ed analitica. Sensibilità e specificità. Costi
Esame Emocromocitometrico.
Inquadramento del test e dei parametri che lo compongono; variabilità fisiologica; applicazione alla diagnostica dei principali quadri patologici ematologici con particolare attenzione alla diagnostica delle anemie
Variabilità preanalitica ed analitica. Sensibilità e specificità. Costi
Metodi di dosaggio degli ormoni. Metabolismo fosfo calcico. marcatori tumorali
Programma del corso - Parte B
Laboratorio nella valutazione delle malattie autoimmuni.
Conoscere gli schemi di approccio diagnostico di laboratorio relativi ad 1) inquadramento delle principali malattie autoimmuni non organo specifiche con particolare riferimento al LES; 2) inquadramento dei principali quadri autoimmunitari organo specifici; 3) anticorpi antifosfolipidi e sindrome da anticorpi antifosfolipidi
Laboratorio nella valutazione delle malattie renali ed esame delle urine.
Conoscere gli schemi di approccio diagnostico di laboratorio relativi a 1) inquadramento dei principali quadri patologici (sindromi nefritica e nefrosica, insufficienza renale, proteinurie, ematurie); 2) caratteristiche delle prove funzionali e dei test principali usati in clinica: misura del filtrato glomerulare, creatinina e urea, esame delle urine. Variabilità preanalitica ed analitica. Sensibilità e specificità.
Esame chimico-fisico delle feci.
Conoscere gli schemi di approccio diagnostico clinico e di laboratorio relativi a 1) inquadramento delle principali alterazioni dei caratteri organolettici delle feci); 2) caratteristiche dei test principali sulle feci con in uso nella pratica clinica particolare riferimento alla ricerca del sangue occulto nelle feci.
Velocità di eritrosedimentazione.
Principio del test; meccanismi di alterazione della VES; integrazione fra VES e proteine della fase acuta; interpretazione della VES nei principali contesti clinici
Diagnostica molecolare genetica.
Inquadramento dei test e dei parametri che la compongono; applicazione alla diagnostica di vari quadri patologici nel campo dell’ematologia e delle patologie ereditarie del connettivo. Variabilità preanalitica ed analitica. Sensibilità e specificità. Costi
Test emostasi.
Principi dei test in uso nella pratica clinica per la diagnostica delle malattie emorragiche e trombotiche e il controllo delle terapie antitrombotiche. Variabilità preanalitica ed analitica. Sensibilità e specificità. Costi
Esame Emocromocitometrico.
Inquadramento del test e dei parametri che lo compongono; variabilità fisiologica; applicazione alla diagnostica dei principali quadri patologici ematologici con particolare attenzione alla diagnostica delle anemie
Variabilità preanalitica ed analitica. Sensibilità e specificità. Costi
Metodi di dosaggio degli ormoni. Metabolismo fosfo calcico. marcatori tumorali