Accoglienza, anamnesi, es obiettivo completo, comunicazione
Esecuzione e interpretazione ECG, emogasanalisi, saturimetria, parametri vitali
Prescrizione e interpretazione principali esami strumentali e di laboratorio
Conoscenza delle modalità di esecuzione delle principali manovre diagnostiche invasive
Partecipazione a seduta operatoria, turno reperibilità chirurgica, attività ambulatoriale, prime visite e dimissioni protette
Esecuzione/rimozione sutura cutanea, medicazione ferite
I testi di riferimento sono quelli dell'insegnamento di Medicina Interna, Chirurgia Generale, Emergenze Medico-chirurgiche, Ortopedia e Traumatologia
Obiettivi Formativi
MEDICINA INTERNA
Al termine del tirocinio lo studente dovrà essere in grado di:
Raccogliere l’anamnesi
Eseguire l’esame obiettivo completo
Calcolare l’indice di massa corporea (BMI)
Rilevare la frequenza cardiaca e respiratoria
Eseguire e refertare un ECG
Eseguire un prelievo venoso
Seguire il prelievo di un’emocultura
Effettuare una saturimetria
Eseguire un prelievo per emogasanalisi
Misurare la pressione arteriosa (anche in soggetti con fibrillazione atriale)
Somministrare correttamente spray di broncodilatatore con distanziatore
Conoscere la tecnica di esecuzione di una toracentesi e di una paracentesi
Rilevare la presenza di porpora o petecchie
Eseguire l’esame completo della cavità orale
Effettuare una valutazione fisica, nutrizionale e psichica (in particolare del paziente anziano )
Valutare il rischio e riconoscere i reperti obiettivi della TVP
Formulare una richiesta di esame e di consulenza
Definire le indicazioni delle indagini di laboratorio (chimico-cliniche,ematologiche, immunologiche, microbiologiche, ecc.) e interpretare criticamente il significato diagnostico dei risultati.
Riconoscere un tracciato elettroforetico di : protidogramma normale, gammopatia monoclonale e ipergammaglobulinemia
Conoscere le modalità di esecuzione di un esame standard estemporaneo delle urine (mediante stick)
Dosare la glicemia con apparecchio portatile o con stick
Calcolare la clearance della creatinina
Conoscere le indicazioni e modalità di somministrazione di O2
Impostare una terapia antipiretica ed una terapia antibiotica
Effettuare una richiesta di terapia trasfusionale
Discutere e negoziare con colleghi, personale e familiari, i comportamenti e gli atteggiamenti da tenersi come singoli medici e come parte di una équipe con malati, in particolare in presenza di fragilità o problemi di adattamento all'ambiente
Aver partecipato ad una richiesta di “consenso al trattamento dei dati” e alla “comunicazione a soggetti diversi dall’interessato di notizie relative allo stato di salute”
Aver partecipato ad una richiesta di consenso informato per procedure che lo richiedono
CHIRURGIA GENERALE
Al termine del tirocinio lo studente deve:
• Saper accogliere un paziente in reparto o in ambulatorio.
• Saper impostare e raccogliere correttamente l'anamnesi guidata del paziente chirurgico.
• Saper eseguire l'esame obiettivo nel paziente chirurgico.
• Essere in grado di eseguire correttamente una medicazione di ferita chiusa ed aperta
• Conoscere le principali tecniche di sutura cutanea ed essere in grado di eseguirle (eventuale simulazione su materiale sintetico)
• Essere in grado di rimuovere i vari tipi di sutura cutanea
• Essere in grado di eseguire una corretta esplorazione rettale
• Conoscere la tecnica di esecuzione di una anoscopia
• Conoscere la tecnica di posizionamento di una sonda di Sengstaken-Blakemore
• Essere in grado di valutare/apparecchiare correttamente una colo/ileostomia
• Aver partecipato alle attività cliniche sia di reparto che ambulatoriali chirurgiche (prime visite, dimissioni protette, endoscopia, proctologia, etc)
• Essere in grado di compilare il diario clinico giornaliero postoperatorio
• Aver partecipato a sedute operatorie di chirurgia maggiore, ambulatoriale, week e day surgery
MEDICINA D'URGENZA
Al termine del tirocinio lo studente dovrà essere in grado di:
Conoscere i criteri del triage
Effettuare le procedure standard per la rilevazione dei parametri vitali in condizioni di emergenza-urgenza
Eseguire monitoraggio pulsossimetria
Raccogliere gli elementi anamnestici essenziali in condizioni di emergenza-urgenza
Inserire ago-cannula venosa
Effettuare prelievo arterioso per emogasanalisi ed interpretarne i valori
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in stato di agitazione psicomotoria e con manifestazioni neurologiche transitorie, o in evoluzione, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la natura del coma e prestare il primo soccorso al paziente diabetico in coma, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Effettuare i rilievi semeiologici appropriati sul paziente con perdita di coscienza (sincope) e prestare il primo soccorso al paziente con convulsioni, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con cefalea grave, al paziente in shock anafilattico, al paziente con sepsi grave/shock settico, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Prestare il primo soccorso al paziente con arresto cardiaco, al paziente con arresto respiratorio, al paziente in stato di shock di ndd, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con sindrome acuta da bassa portata, al paziente in edema polmonare acuto, al paziente con dolore toracico acuto, al paziente con crisi ipertensiva grave, al paziente con aritmia cardiaca grave, al paziente con insufficienza respiratoria acuta, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con diarrea o vomito gravi, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Decidere l’approccio terapeutico urgente nel paziente con gravi squilibri idroelettrolitici (disidratazione e iperidratazione, ipo e iper-potassiemia, ipo e iper-natriemia, ipo e iper-calcemia) , avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in crisi etilica acuta, al paziente con avvelenamento per respirazione di gas o fumi, al paziente in overdose da oppiacei, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Prestare i primi soccorsi d’urgenza a paziente con i segni di reazione immunitaria acuta (edema della glottide, reazione anafilattica,ecc.)
Conoscere le manovre di rianimazione cardiorespiratoria
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con emorragia acuta massiva
Porre i quesiti diagnostici appropriati, effettuare le manovre semeiologiche e prescrivere le indagini finalizzate ad individuare condizioni di addome acuto
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con pneumotorace spontaneo, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
TERAPIA INTENSIVA
Al termine del tirocinio lo studente sarà in grado di:
Definire l’indicazione corretta al ricovero in Terapia Intensiva, per i pazienti che necessitano di tecniche di supporto d'organo che non possono essere eseguite in un reparto di degenza ordinaria.
Utilizzare i principali sistemi di classificazione della gravità e degli indicatori di mortalità in terapia intensiva
Analizzare gli aspetti di bioetica e di medicina palliativa del “fine vita” in terapia intensiva
Conoscere le caratteristiche tecniche e l’applicazione dei principali strumenti utilizzati per il supporto d’organo
Gestire i principali strumenti di monitoraggio
Conoscere le tecniche ad ultrasuoni applicate al paziente critico
ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
Al termine del tirocinio lo studente sarà in grado di:
raccogliere anamnesi in pazienti con varia patologia Ortopedica e Traumatologica
eseguire esame clinico in pazienti con patologia Ortopedica e Traumatologica
valutare il paziente politraumatizzato
Avrà partecipato all'attività ambulatoriale, alla medicazione di ferite di varia gravità, all’esecuzione di suture, al trattamento immediato di fratture e lussazioni,alla compilazione di un consenso informato, di diario clinico con svolgimento di un logico iter diagnostico-terapeutico, di richieste di esami strumentali e di laboratorio.
MEDICINA GENERALE
Alla fine del tirocinio lo studente avrà acquisito consapevolezza:
del contesto e della complessità di risposta del lavoro del MMG
della peculiarità dell'iter decisionale (decision making) del MMG;
della utilità e del significato dell'anamnesi (anamnesi mirata) e dell'esame obiettivo;
della utilità e dell'importanza dell'uso appropriato del TEMPO
della specificità e peculiarità del rapporto medico generale/paziente;
della importanza di utilizzo di strumenti fondamentali quali" l'ascolto attivo" e la "comunicazione empatica".
della opportunità offerta dalla" visita" come momento strategico per attivare una "medicina d'iniziativa";
del ruolo del MMG quale "mediatore" nella trasformazione dei bisogni in domanda di salute, quale "decisore" nell'uso delle risorse, quale "agente" del paziente nell'uso di beni e servizi;
del significato e del valore della" visita domiciliare";
della peculiarità dell'intervento farmacologico in medicina generale;
della organizzazione del lavoro del MMG;
delle modalità di collaborazione con gli specialisti e con le altre strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali;
dei più importanti problemi che sono specifici della Medicina Generale.
Prerequisiti
Propedeuticità deliberate dal CdL
Metodi Didattici
Lezioni pratiche in Reparto clinico, DEA, Terapia intensiva, ambulatorio e sala operatoria.
Altre Informazioni
no
Modalità di verifica apprendimento
esame finale volto a valutare oltre alle conoscenze, anche le capacità di ragionamento clinico-diagnostico dello studente
Programma del corso
MEDICINA INTERNA
Raccogliere l’anamnesi nel paziente medico
Eseguire l’esame obiettivo completo
Calcolare l’indice di massa corporea (BMI)
Rilevare la frequenza cardiaca e respiratoria
Eseguire e refertare un ECG
Eseguire un prelievo venoso
Seguire il prelievo di un’emocultura
Effettuare una saturimetria
Eseguire un prelievo per emogasanalisi
Misurare la pressione arteriosa (anche in soggetti con fibrillazione atriale)
Somministrare correttamente spray di broncodilatatore con distanziatore
Conoscere la tecnica di esecuzione di una toracentesi e di una paracentesi
Rilevare la presenza di porpora o petecchie
Eseguire l’esame completo della cavità orale
Effettuare una valutazione fisica, nutrizionale e psichica (in particolare del paziente anziano )
Valutare il rischio e riconoscere i reperti obiettivi della TVP
Formulare una richiesta di esame e di consulenza
Definire le indicazioni delle indagini di laboratorio (chimico-cliniche,ematologiche, immunologiche, microbiologiche, ecc.) e interpretare criticamente il significato diagnostico dei risultati, valutando l’entità e il significato fisiopatologico, clinico e prognostico delle alterazioni eventualmente presenti
Riconoscere un tracciato elettroforetico di : protidogramma normale, gammopatia monoclonale e ipergammaglobulinemia
Conoscere le modalità di esecuzione di un esame standard estemporaneo delle urine (mediante stick)
Dosare la glicemia con apparecchio portatile o con stick
Calcolare la clearance della creatinina
Conoscere le indicazioni e modalità di somministrazione di O2
Impostare una terapia antipiretica ed una terapia antibiotica
Effettuare una richiesta di terapia trasfusionale
Discutere e negoziare i comportamenti e gli atteggiamenti da tenersi come singoli medici e come parte di una équipe con malati, in particolare in presenza di fragilità o problemi di adattamento all'ambiente
Aver partecipato ad una richiesta di “consenso al trattamento dei dati” e alla “comunicazione a soggetti diversi dall’interessato di notizie relative allo stato di salute”
Aver partecipato ad una richiesta di consenso informato per procedure che lo richiedono
CHIRURGIA GENERALE
Raccogliere l'anamnesi in paziente Chirurgia maggiore/oncologica
Esame obiettivo in paziente Chirurgia maggiore/oncologico prima dell’intervento
Esame obiettivo in paziente Chirurgia maggiore/oncologico nei giorni successivi all’intervento
Compilazione diario clinico giornaliero postoperatorio
Raccolta anamnesi ed esame obiettivo in un paziente con patologia chirurgica vascolare
Partecipazione seduta operatoria chirurgia ambulatoriale
Partecipazione seduta operatoria chirurgia week surgery
Partecipazione seduta operatoria chirurgia daysurgery
Partecipazione seduta operatoria chirurgia chirurgia maggiore/oncologica (laparoscopica/robotica)
Partecipazione ambulatorio chirurgico dimissioni protette
Partecipazione ambulatorio chirurgico prime visite
Partecipazione ambulatorio proctologico
Partecipazione ambulatorio chirurgico MICI
Partecipazione ambulatorio endoscopico
Partecipazione 1 turno reperibilità chirurgica P.S.
Essere in grado di eseguirle (eventuale simulazione su materiale sintetico) le principali tecniche di sutura cutanea
Medicazione di ferita chiusa
Medicazione di ferita aperta
Rimozione sutura cutanea (punti metallici/agraphes)
Rimozione sutura cutanea (punti filo)
Esecuzione di esplorazione rettale
Essere in grado di eseguire l’anoscopia
Conoscere la tecnica di posizionamento di un sondino naso-gastrico
Conoscere la tecnica di posizionamento di una sonda di Sengstaken-Blakemore
Posizionamento di un catetere vescicale* (sia nella donna che nell’uomo)
Apparecchiare/valutare correttamente una colo/ileostomia
MEDICINA D'URGENZA
Conoscere i criteri del triage
Effettuare le procedure standard per la rilevazione dei parametri vitali in condizioni di emergenza-urgenza
Eseguire monitoraggio pulsossimetria
Raccogliere gli elementi anamnestici essenziali in condizioni di emergenza-urgenza
Inserire ago-cannula venosa
Effettuare prelievo arterioso per emogasanalisi ed interpretarne i valori
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in stato di agitazione psicomotoria e con manifestazioni neurologiche transitorie, o in evoluzione, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la natura del coma e prestare il primo soccorso al paziente diabetico in coma, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Effettuare i rilievi semeiologici appropriati sul paziente con perdita di coscienza (sincope) e prestare il primo soccorso al paziente con convulsioni, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con cefalea grave avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in shock anafilattico, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con sepsi grave/shock settico, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Prestare il primo soccorso al paziente con arresto cardiaco, al paziente con arresto respiratorio, al paziente in stato di shock di ndd, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con sindrome acuta da bassa portata, al paziente in edema polmonare acuto, al paziente con dolore toracico acuto, al paziente con crisi ipertensiva grave, al paziente con aritmia cardiaca grave, al paziente con insufficienza respiratoria acuta, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con diarrea o vomito gravi, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Decidere l’approccio terapeutico urgente nel paziente con gravi squilibri idroelettrolitici (disidratazione e iperidratazione, ipo e iper-potassiemia, ipo e iper-natriemia, ipo e iper-calcemia) , avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente in crisi etilica acuta, al paziente con avvelenamento per respirazione di gas o fumi, al paziente in overdose da oppiacei, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Prestare i primi soccorsi d’urgenza a paziente con i segni di reazione immunitaria acuta (edema della glottide, reazione anafilattica,ecc.)
Conoscere le manovre di rianimazione cardiorespiratoria
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con emorragia acuta massiva, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Porre i quesiti diagnostici appropriati, effettuare le manovre semeiologiche e prescrivere le indagini finalizzate ad individuare condizioni di addome acuto
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con pneumotorace spontaneo, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
TERAPIA INTENSIVA
Definire l’indicazione corretta al ricovero in Terapia Intensiva, per i pazienti che necessitano di tecniche di supporto d'organo (respiratorio, cardiocircolatorio, renale, epatico, neurologico), che non possono essere eseguite in un reparto di degenza ordinaria.
Utilizzare i principali sistemi di classificazione della gravità e degli indicatori di mortalità in terapia intensiva
Analizzare gli aspetti di bioetica e di medicina palliativa del “fine vita” in terapia intensiva
Conoscere le caratteristiche tecniche e l’applicazione dei principali strumenti utilizzati per il supporto d’organo
Gestire i principali strumenti di monitoraggio (elettrocardiografia, pressione arteriosa invasiva, saturazione periferica in ossigeno, pressione parziale dei gas nel sangue arterioso, monitoraggio della funzione renale, etc...)
Conoscere le tecniche ad ultrasuoni applicate al paziente critico (cuore, polmone, vasi)
ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
raccolta di anamnesi in pazienti con varia patologia Traumatologica
esecuzione di esame clinico in pazienti con patologia Traumatologica
valutazione del paziente politraumatizzato
partecipazione alla medicazione di ferite di varia gravità
partecipazione all’esecuzione di suture
partecipazione al trattamento immediato di fratture e lussazioni
raccolta di anamnesi in pazienti con varia patologia Ortopedica
esecuzione di esame clinico in pazienti con patologia Ortopedica
compilazione di diario clinico e svolgimento di un logico iter diagnostico-terapeutico
compilazione di richieste di esami strumentali e di laboratorio
MEDICINA GENERALE
Alla fine del tirocinio lo studente avrà acquisito consapevolezza:
del contesto e della complessità di risposta del lavoro del MMG, immerso nell'ambiente sociale, psicologico e familiare del paziente.
della peculiarità dell'iter decisionale (decision making) del MMG, condizionato assai spesso dalla situazione di relativa incertezza da cui esso parte e dalla partecipazione attiva del paziente.
della utilità e del significato dell'anamnesi (anamnesi mirata) e dell'esame obiettivo, vista la scarsa disponibilità di tecnologia diagnostica di l° livello.
della utilità e dell'importanza dell'uso appropriato del TEMPO (ristretto per singolo contatto ma prolungato nel tempo).
della specificità e peculiarità del rapporto medico generale/paziente.
della importanza di utilizzo di strumenti fondamentali quali" l'ascolto attivo" e la "comunicazione empatica".
della opportunità offerta dalla" visita" come momento strategico per attivare una "medicina d'iniziativa" (ruolo del MMG nella prevenzione e nell'educazione alla salute).
del ruolo del MMG quale "mediatore" nella trasformazione dei bisogni in domanda di salute, quale "decisore" nell'uso delle risorse, quale "agente" del paziente nell'uso di beni e servizi.
del significato e del valore della" visita domiciliare" non soltanto per risolvere i bisogni urgenti del paziente ma anche come strumento per una assistenza integrata a pazienti non deambulabili.
della peculiarità dell'intervento farmacologico in medicina generale (aspetti etici e burocratici della prescrizione, "aderenza" del paziente).
della organizzazione del lavoro del MMG (management).
delle modalità di collaborazione con gli specialisti e con le altre strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali.
dei più importanti problemi che sono specifici della Medicina Generale, quali i problemi osteoarticolari (lombalgia, periartrite scapolo omerale, epicondilite, tunnel carpale, ecc), l’ipertensione arteriosa, il diabete tipo 2, ecc.