EZIOLOGIA
PATOLOGIA CELLULARE ED EXTRACELLULARE
PROCESSO INFIAMMATORIO GUARIGIONE
RISPOSTA IMMUNITARIA
FISIOPATOLOGIA EMOSTASI
E CIRCOLO
ONCOLOGIA
FISIOPATOLOGIA SANGUE
FISIOPATOLOGIA EQUILIBRIO CHIMICO, METABOLICO E DEL TRASPORTO DEI LIPIDI
AFP III ANNO
Riconoscere le caratteristiche isto-citologiche
dei processi degenerativi, infiammatori, e di guarigione, della trombosi ed aterosclerosi, del danno ischemico e del processo di trasformazione neoplastica
Cofanetto patologia generale "Le basi patologiche delle malattie (Voll 1-2) + Fisiopatologia ed elementidi patologia generale" composto da:
Kumar V., Abbas A.K., Aster J.C. "Robbins e Cotran - Le Basi Patologiche delle malattie" IX edizione vol 1 e vol 2
Klatt E.C e Kumar V. - "Le Basi Patologiche delle malattie - TEST DI AUTOVALUTAZIONE " IV edizione
McCance K.L., Huether S.E, Brashers V.L. e Rote N.S. "Fisiopatologia ed elementi di patologia generale"
A cura di F.Mainiero, R.Misasi, M.Sorice
"Patologia generale e fisiopatologia generale", Tomo I e II - VI Edizione - Piccin
Abbas A.K., Lichtman A.H., Pillai S.
Immunologia cellulare e molecolare - IX Edizione - Edizioni EDRA
TESTO CONSIGLIATO PER APPROFONDIMENTI
Dennis L. Kasper, Anthony S. Fauci, Dan L. Longo, Stephen L. Hauser, J. Larry Jameson, Joseph Loscalzo
"Harrison Principi di Medicina interna"
IX edizione
Dennis L. Kasper, Anthony S. Fauci, Dan L. Longo, Stephen L. Hauser, J. Larry Jameson, Joseph Loscalzo
Harrison Principi di Medicina Interna - Volume integrativo
Testo in inglese
J. Larry Jameson, Anthony S. Fauci, Dennis L. Kasper, Stephen L. Hauser, Dan L. Longo, Joseph Loscalzo "Harrison' s principles of internal medicine" XX edizione - McGraw-Hill
TESTO-ATLANTE DI ISTOPATOLOGIA CONSIGLIATI
Geraldine O'Dowd, Sarah Bell, Sylvia Wright
"Wheater's Histology and Pathology" 6th edition - Elsevier
Alan Stevens, James Lowe, Barbara Young
"Wheater istopatologia essenziale"
III Edizione
A cura di Pantaleo Bufo
Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli
M. Chevanne, R.Caldini
"Immagini di Istopatologia"
Firenze University Press - Open Access
http://electronica.fupress.net/atlante/
Obiettivi Formativi - Parte A
Lo studente sarà guidato nella comprensione delle cause di malattia e delle alterazione che si svolgono sia a livello cellulare che a livello dei sistemi integrati e a riconoscere nel processo di guarigione una risposta omeostatica dei tessuti ai danni irreversibili determinati da svariati agenti di malattia. Lo studente dovrà inoltre conoscere i meccanismi biologici fondamentali di difesa e quelli patologici del sistema immunitario con particolare riferimento alle complessità inerenti alla differenza di genere e le caratteristiche biologiche e molecolari del processo neoplastico.
Lo studente acquisirà le conoscenze essenziali dei meccanismi patogenetici e fisiopatologici dei processi morbosi che rappresentano il presupposto per il corretto approccio clinico fondato sulla diagnosi e la cura della malattia.
Prerequisiti - Parte A
Propedeuticità deliberate dal Consiglio di Corso di Laurea
Metodi Didattici - Parte A
Lezioni frontali ed in e-learning ed esercitazioni a piccoli gruppi nell'ambito
dell'Attività Formativa Professionalizzante strutturata III anno (AFP) di “Istopatologia
Generale”
Altre Informazioni - Parte A
Coordinatore didattico: Prof. Emanuela Barletta
Orario di ricevimento dei docenti del C.I.:
tutti i giorni previo appuntamento telefonico
E-learning:
https://e-l.unifi.it
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
Modalità di esame
L'esame del corso integrato di Patologia Generale consiste nel superamento di una prova orale nella sessione di esame e nel superamento di test in itinere durante l'apprendimento in e-learning. Tali prove sono finalizzata a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obbiettivi dell'intero corso integrato (Patologia generale I e II) tenendo conto anche della valutazione conseguita nello svolgimento dell'Attività Formativa Professionalizzante strutturata III Anno (AFP) "Patologia Generale-Istopatologia".
La commissione di esame è composta, per ogni appello, dai docenti titolari dell'insegnamento del C.I. Patologia Generale di entrambi i canali e dai docenti dell' AFP III anno "Patologia Generale-Istopatologia".
Lo studente ha accesso a 10 appelli ufficiali durante l’anno accademico: 4 nella sessione estiva giugno-luglio, 2 nella sessione autunnale di settembre e 4 nella sessione invernale gennaio-febbraio.
Il giorno dell'appello tutti gli studenti iscritti devono essere presenti all'ora indicata per rispondere all'appello, prendere atto della lista definitiva e del calendario degli esami.
Coloro che sono impossibilitati a rispondere personalmente all’appello, devono comunque delegare qualcuno a rappresentarli.
Modalità di valutazione dell' AFP III Anno "Patologia Generale-Istopatologia"
La valutazione relativa allo svolgimento della AFP "Patologia Generale-
Istopatologia" viene effettuata durante o al termine del ciclo di AFP.
In caso di
superamento positivo della prova, la valutazione non è ripetibile.
Se la prova non è superata, la valutazione relativa allo svolgimento della AFP "Patologia Generale-Istopatologia", avviene nello stesso giorno di inizio di ciascun appello di esame del C.I. Patologia Generale.
Per gli studenti che si sono immatricolati al CdL in Medicina e Chirurgia prima
dell'anno accademico 2010-2011, la valutazione relativa allo svolgimento della AFP
"Patologia Generale-Istopatologia", avviene nello stesso giorno dell'inizio di ciascun
appello di esame del C.I. Patologia Generale.
Frequenza - Verifica ed attestazione
1) La frequenza alla AFP III Anno "Patologia Generale-Istopatologia" è obbligatoria per ottenere la firma di frequenza e per il superamento della prova di esame del C.I. Patologia Generale.
2) Lo svolgimento delle attività in e-learning è obbligatoria per ottenere la firma di frequenza e per il superamento della prova di esame del C.I. Patologia Generale.
3) La frequenza al C.I. Patologia Generale è obbligatoria.
Modalità di iscrizione on-line agli appelli di esame
Per effettuare correttamente l'iscrizione on-line agli appelli di esame, occorre controllare nel proprio Piano di Studio, il codice corrispondente al C.I. Patologia Generale e quindi selezionare il C.I. Patologia Generale corretto corrispondente a quello del Piano di Studio.
Programma del corso - Parte A
1. EZIOLOGIA GENERALE
Concetto di stato di salute, di malattia, di eziologia e patogenesi.
a) GLI AGENTI FISICI E CHIMICI COME CAUSA DI MALATTIA
Effetti patologici delle alte e basse temperature: ustioni, congelamento, assideramento.
Patologie da energia meccanica e gravitazionale: suoni, ultrasuoni, variazioni di pressione atmosferica e di accelerazione gravitazionale.
Patologie indotte dalla corrente elettrica e dalle radiazioni elettromagnetiche.
Patologie da irradiazioni eccitanti e ionizzanti.
Gli inquinanti ambientali, microambientali e individuali causa di malattia: vie di metabolizzazione degli agenti chimici, meccanismi di danno molecolare.
L'alimentazione come causa di malattia: iper- ed ipo-vitaminosi, effetti metabolici del digiuno prolungato, cause ed effetti della malnutrizione.
b) GLI AGENTI BIOLOGICI COME CAUSA DI MALATTIA
Infezioni, infestazioni ed intossicazioni.
Meccanismi di difesa naturale e risposta dei tessuti nei confronti dei patogeni.
Relazione ospite-parassita e fattori di virulenza.
Principali vie di trasmissione degli agenti infettivi.
Malattie infettive batteriche: infezioni da piogeni, meccanismi di danno delle tossine batteriche.
Malattie infettive virali: meccanismi del danno cellulare da infezione virale.
Malattie da protozoi e malattie trasmesse da artropodi.
Il genoma come causa di malattia: cenni riassuntivi di genetica formale, le alterazioni delle molecole biologiche provocate dal danno genetico, effetti locali e sistemici delle malattie genetiche, ruolo del genoma nella predisposizione alla malattia.
2. PATOLOGIA CELLULARE ED EXTRACELLULARE
Lesioni cellulari elementari: patologia elementare del nucleo, del mitocondrio, del reticolo
endoplasmatico, del lisosoma, del citoscheletro, dei perossisomi, dell'apparato di Golgi e della membrana cellulare.
Degenerazioni ed accumuli intracellulari: degenerazione vacuolare, idropica e rigonfiamento torbido, steatosi, accumulo di pigmenti (es. melanina, bilirubina, lipofucsine, emosiderina, pigmenti esogeni), deficit di enzimi lisosomiali.
Risposta cellulare al danno da stress.
Adattamenti cellulari: ipertrofia, iperplasia, atrofia, metaplasia.
Meccanismi di morte cellulare: apoptosi, necrosi e tipi di necrosi.
Patologia della matrice extracellulare: patologia del collageno e dell'elastina, patologia dei proteoglicani, amiloidosi.
3. PROCESSO INFIAMMATORIO E DI GUARIGIONE
Definizione e significato biologico dell’infiammazione.
Le cellule del sangue e dei connettivi implicate nel processo infiammatorio.
I fenomeni vasculo-ematici della flogosi.
La formazione dell’essudato infiammatorio.
Risposta cellulare: la marginazione, il rotolamento, l'adesione e la diapedesi leucocitaria.
I difetti di adesione leucocitaria.
La chemiotassi leucocitaria.
La fagocitosi ed i suoi difetti.
I mediatori chimici della flogosi: mediatori di origine cellulare e plasmatica.
Caratteri morfologici della flogosi acuta.e conseguenze del processo infiammatorio acuto.
Il processo infiammatorio cronico: le principali cause di flogosi cronica, caratteri distintivi tra flogosi acuta e cronica.
Le cellule e i mediatori della flogosi cronica.
Flogosi cronica granulomatosa.
Gli effetti sistemici del processo infiammatorio: le proteine della fase acuta, la velocità di eritrosedimentazione, le leucocitosi.
Iperterrmie febbrili e non febbrili: modificazioni patologiche della temperatura corporea, patogenesi delle ipertermie febbrili e non febbrili, caratteristiche della curva termica nelle ipertermie febbrili, modificazioni organiche e metaboliche nella febbre.
Guarigione: meccanismi rigenerativi e riparativi.
I mediatori biologici implicati nel processo di guarigione.
Fattori locali e generali o dell'ospite implicati nelle alterazioni del processo di guarigione.
Il processo di guarigione in alcuni tessuti specializzati.
4. LA RISPOSTA IMMUNITARIA CON RIFERIMENTI ALLE DIFFERENZE DI GENERE
Caratteristiche generali della risposta immunitaria: l' immunità naturale e l'immunità acquisita.
Le cellule accessorie dell'immunità: Granulociti basofili, eosinofili, neutrofili, cellule dendritiche, cellule NK e cellule del sistema monocita-macrofagico.
Le cellule del sistema immunitario: origine, maturazione e funzione.
Gli organi del sistema immunitario: gli organi linfoidi primari e secondari.
Il sistema maggiore di istocompatibilità: organizzazione ed ereditarietà dei geni dell'MHC, struttura e funzione delle molecole MHC.
Gli antigeni: definizione di antigene, caratteristiche e proprietà biologiche degli antigeni, meccanismi di presentazione e processazione dell'antigene e recettori per l'antigene, ruolo delle molecole MHC nel riconoscimento dell'Ag, le cellule presentanti l'antigene.
Gli anticorpi: caratteristiche strutturali, struttura e funzione dei domini delle regione variabile e costante, il sito combinatorio, i determinanti antigenici, le classi e sottoclassi delle immunoglobuline e le loro funzioni biologiche, organizzazione dei geni delle catene leggere e pesanti, riarrangiamento dei geni della regione variabile.
Linfociti B e la risposta immunitaria anticorpo-mediata: marcatori e stati maturativi dei linfociti B, complesso del recettore dell'Ag (BCR), marcatori fenotipici e molecole T-indipendenti e T-dipendenti, lo switch isotipico, la risposta primaria e secondaria, la memoria immunologica.
Linfociti T ed immunità cellulo-mediata: il recettore per l'Ag (TCR), organizzazione e riarrangiamento dei geni del TCR, il complesso CD3, maturazione e stadi maturativi dei linfociti T, la selezione positiva e negativa, marcatori fenotipici e molecole costimolatorie, sottopopolazioni dei linfociti T e loro funzione, linfociti T regolatori, cellule effettrici e meccanismi di citotossicità, attivazione, proliferazione e morte dei linfociti T.
Le Citochine: struttura e funzione delle citochine e dei loro recettori.
La profilassi attiva e passiva.
Le reazioni da Ipersensibilità: reazioni di tipo anafilattico, citotossico, da immunocomplessi e di tipo ritardato.
Tolleranza ed autoimmunità: tolleranza naturale ed indotta, meccanismi cellulari e molecolari della tolleranza dei linfociti T e B, perdita della tolleranza, esempi delle principali malattie autoimmunitarie.
Le Immunodeficienze e l'immunosoppressione: l’immunodeficienza primaria e secondaria, esempi di immunodeficienza nell’uomo.
I trapianti: la istocompatibilità e le sue basi molecolari e immunologiche, la tipizzazione tissutale, il rigetto dei trapianti come fenomeno immunitario, le reazioni trasfusionali.
5. FISIOPATOLOGIA DELL'EMOSTASI
I componenti fondamentali del sistema emostatico: ruolo dell'endoltelio, delle piastrine e della cascata coagulativa.
Patogenesi ed evoluzione del processo trombotico.
La coagulazione intravascolare disseminata.
I difetti dell'emostasi e le malattie emorragiche.
6. FISIOPATOLOGIA DEL CIRCOLO
Ischemia localizzata: principali cause di ischemia localizzata, la patogenesi del danno ischemico, gli effetti del danno ischemico, l'infarto, il danno da ischemia-riperfusione.
Ischemia generalizzata:lo shock, definizione e cause di shock, classificazione patogenetica dello shock, evoluzione degli stati di shock, modificazioni metaboliche nello stato di shock, meccanismi dello shock settico.
Embolia: definizione di embolia, origine e natura dei vari tipi di embolo, effetti dell’embolia.
Aterosclerosi.
Edema.
Iperemia attiva ed iperemia passiva.
7. ONCOLOGIA
Classificazione dei tumori: caratteristiche differenziali fra cellula normale e trasformata, definizione di tumore benigno e maligno, classificazione istogenica, gradazione e stadiazione, classificazione TNM, esempi di classificazioni delle patologie neoplastiche del sistema linfo-emopoietico e del melanoma maligno.
Cancerogenesi: elementi di epidemiologia dei tumori, cancerogenesi chimica, fisica e biologica.
Caratteristiche biologiche e basi molecolari della cellula neoplastica maligna: ciclo cellulare e fasi del ciclo, proteine regolatrici del ciclo cellulare e della replicazione del DNA, fattori di regolazione della proliferazione, fattori di crescita, recettori di membrana, meccanismi di trasduzione del segnale mitogenico. le mutazioni, concetto di oncogene ed anti-oncogene. oncogeni virali e cellulari, la progressione neoplastica.
Angiogenesi tumorale e processo metastatico: meccanismi molecolari dell'angiogenesi tumorale e del processo metastatico, vie di metastatizzazione.
Immunità e tumori: i principali antigeni tumorali, meccanismi coinvolti nella risposta immunitaria ai tumori e loro evasione da parte delle cellule tumorali, gli antigeni tumorali come marcatori diagnostici e prognostici.
Effetti metabolici dei tumori: la cachessia neoplastica.
Le sindromi paraneoplastiche.
8. FISIOPATOLOGIA DEL SANGUE
Organizzazione e regolazione del sistema emopoietico.
Fisiopatologia del globulo rosso: il controllo della massa eritrocitaria, gli aspetti morfologici e metabolici della maturazione del globulo rosso, i fattori nutrizionali ed ormonali nell’eritropoiesi.
Le poliglobulie primitive e secondarie.
Le anemie: definizione e criteri di classificazione, meccanismi di adattamento allo stato anemico.
9. FISIOPATOLOGIA DELL’EQUILIBRIO IDRO-SALINO
Le alterazioni dell'equilibrio idrico-salino: gli squilibri del sodio e dell’acqua isotonici, ipotonici e ipertonici, le alterazioni del bilancio del potassio.
Le alterazioni dell’equilibrio elettrolitico e la formazione dell’edema.
10. FISIOPATOLOGIA DELL’EQUILIBRIO ACIDO-BASE
Le alterazioni dell'equilibrio acido-base: acidosi, alcalosi, acidemia, alcalemia.
Patogenesi delle acidosi e alcalosi metaboliche.
Patogenesi delle acidosi e alcalosi respiratorie e le forme miste.
11. FISIOPATOLOGIA DELL’EQUILIBRIO CALCIO-FOSFORICO
Regolazione dell'omeostasi calcio-fosforica: ruolo della vitamina D, del paratormone e della calcitonina.
Cause ed effetti dell’ipercalcemia e dell' ipocalcemia.
12. FISIOPATOLOGIA DELL’EQUILIBRIO METABOLICO
Fisiopatologia delle iperuricemie: metabolismo purinico e primidinico, patogenesi dell'iperuricemia, iperuricemie primitive e secondarie, la gotta.
Fisiopatologia del metabolismo glicidico: classificazione dei vari tipi di diabete, patogenesi del diabete mellito.
Patogenesi delle complicazioni acute del diabete mellito: la chetoacidosi diabetica ed il coma iperosmolare non chetoacidosico.
Patogenesi delle complicazioni tardive del diabete.
Le alterazioni del metabolismo della bilirubina: fisiopatologia degli itteri.
13. FISIOPATOLOGIA DEL TRASPORTO DEI LIPIDI
Patogenesi delle iperliporoteinemie.
Criteri di classificazione delle iperlipoproteinemie.
Iperlipoproteinemie ed aterogenesi.
ATTIVITÀ FORMATIVA PROFESSIONALIZZANTE DI ISTOPATOLOGIA GENERALE
Riconoscere le caratteristiche isto-citologiche delle degenerazioni cellulari
Riconoscere le caratteristiche isto-citologiche degli accumuli intra- ed extracellulari e delle degenerazioni cellulari; dell'infiammazione acuta e cronica e del processo di guarigione.
Definire ed illustrare le caratteristiche isto-citologiche del danno ischemico, delle lesioni trombotiche ed aterosclerotiche
Riconoscere le caratteristiche isto-citologiche del tessuto neoplastico e le caratteristiche istologiche differenziali delle diverse neoplasie benigne e maligne
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte A