FAQ: come fare per?
F.A.Q. generali
Diverse sono le sedi in cui è possibile usufruire di aule per lo studio individuale e di spazi aperti per il confronto con i vostri compagni a partire dalla biblioteca biomedica all'interno del complesso dell' Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, subito dopo il Nuovo ingresso Careggi (NIC) sulla sinistra. La biblioteca biomedica fa parte di una rete di biblioteche dell'Ateneo fiorentino detto Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA). Nelle biblioteche che fanno parte dell'Ateneo è presente il servizio di prestito libri, che consente di
ottenere prestiti rinnovabili e di consultare i numerosi testi disponibili: le sedi e gli orari sono consultabili su sba.unifi.it
Per usufruire del servizio prestiti è necessario un badge personale, che viene inviato per posta in seguito all'immatricolazione al primo anno del corso di Laurea.
Oltre alle sedi universitarie potrete trovare aule studio e spazi dedicati presso le numerose biblioteche del Comune di Firenze, sedi e orari consultabili su biblioteche.comune.fi.it
Si consiglia la bellissima biblioteca delle Oblate.
Oltre a queste esistono le sale studio messe a disposizione dal Diritto allo studio della Regione Toscana che
offre numerosi spazi di studio accessibili a tutti gli studenti. Informazioni su dsu.toscana.it
Gli studenti universitari possono usufruire di un pasto completo, sia a pranzo che a cena, a prezzi contenuti presso i punti ristoro del DSU Toscana.
Per accedere alle mense universitarie occorre essere in possesso di un badge magnetico personale*.
Il badge viene rilasciato dal DSU Toscana presentando un documento di identità ed un'attestazione della regolare iscrizione universitaria presso gli sportelli:
• Residenza Calamandrei - Viale Morgagni, 51
• Residenza Caponnetto - Via Miele, 3
negli orari indicati su dsu.toscana.it
(*) Gli strumenti per dimostrare la propria iscrizione sono il libretto universitario, un certificato di iscrizione e, eventualmente, la ricevuta di pagamento delle tasse universitarie. Il numero di matricola non dimostra l'iscrizione per l'a.a. corrente.
I punti ristoro si trovano in prossimità delle diverse sedi universitarie. Per conoscere gli orari, le sedi e i particolari servizi offerti (GLUTEN FREE, Linea Veloce ecc..) consulta dsu.toscana.it
Gli studenti vincitori di borsa di studio hanno diritto ad uno o due pasti gratuiti al giorno a seconda della loro condizione di studenti fuori sede, pendolari o in sede.
Per gli altri studenti, invece, il costo del pasto è calcolato in base a:
• composizione del vassoio: tariffe
• fascia di reddito: ristorazione-accesso
Per ulteriori informazioni visitate la pagina del DSU Toscana nella sezione Ristorazione
Agli studenti residenti fuori sede che siano in possesso di determinati requisiti economici e di merito stabiliti in un bando che pubblicato ogni anno a luglio con scadenza a settembre possono essere assegnati gratuitamente posti alloggio nelle strutture del DSU Toscana.
Sono a disposizione degli studenti diverse soluzioni: camere singole e doppie, monolocali, bilocali e mini-appartamenti.
Potete trovare le residenze universitarie dislocate sul territorio di Firenze e provincia su dsu.toscana.it
per ulteriori informazioni visitate la pagina del DSU Toscana nella sezione Alloggi.
Corsi ed esami
- Ho sostenuto il First Certificate in English (FCE) all'esterno dell'attuale corso universitario. I crediti mi verranno convalidati?
I crediti verranno convalidati e non sarà necessario ripetere l'esame.
- Cosa comporta ottenere la convalida di un esame?
La convalida di un esame "in itinere" e cioè un esame sostenuto in un altro corso di studi universitario e non comporta la perdita della possibilità di utilizzare i crediti formativi acquisiti formalmente con il superamento della prova ai fini di richieste di benefici economici per criteri di accesso alla riduzione delle tasse per produttività e merito. Puoi trovare tutte le informazioni a riguardo sul sito di Ateneo.
- Come si svolge la prova d'esame?
l'esame orale (da ora in avanti) sarà sempre preceduto da un "test di idoneità", questo dovrà essere fatto da tutti gli studenti che devono sostenere l'esame di istologia per intero, indipendentemente dall'anno di corso.
- Come si svolge la prova d'esame test?
Si svolgerà a turni di 38 studenti (tanti quanti sono i PC dell'auletta di informatica del Cubo).
Sarà la mattina del primo giorno di ognuno degli appelli d'esame già in programma.
Sarà composto da 40 quiz a risposta multipla, di cui solo una giusta, su argomenti di citologia/istologia/embriologia cui rispondere in 40 minuti.
Per raggiungere l'idoneità all'esame servono 32 risposte corrette.
Non verrà assegnato nessun voto al test ed il risultato non inciderà in nessuna maniera sul voto finale.
- Come si svolge la prova d'esame test?
Il test si compone di 30 domande cui rispondere in 40/45 minuti; fatta eccezione per due quesiti, in cui ti è richiesto di scrivere delle formule, si tratta sempre di domande a risposta chiusa; le risposte corrette valgono un punto, quelle lasciate in bianco valgono zero punti, quelle errate meno uno; le formule richieste spaziano dai nucleotidi agli zuccheri agli amminoacidi ai lipidi alle vitamine (per esempio: niacina, un deossinucleotide, la cardiolipina, il triptofano); le domande a crocette vertono su tutto il programma di biochimica I, ma gli argomenti più gettonati generalmente sono: le membrane biologiche, gli acidi nucleici, l'ingegneria genetica, l'emoglobina e il collagene.
Su Medwiki o sui gruppi facebook dei primi anni puoi trovare degli esempi di test degli anni passati.
Il test in itinere teoricamente ha la sola valenza di test di autovalutazione, cosicché averlo superato non è essenziale per poter sostenere l'esame di corso integrato, però ti consiglio caldamente di sostenerlo poiché l'esame orale tende ad essere più leggero se lo studente si presenta avendo già fatto il test.
L'esame orale, essendo un esame di corso integrato, verte su tutto il programma di biochimica (1 e 2): qualche domanda su Biochimica I viene fatta comunque.
- Come si svolge la prova d'esame?
A.A. 2014/2015
Il corso di Fisica fa parte di un Corso Integrato, comprendente anche il corso di Statistica. Il superamento dell'esame di C.I. si ottiene sostenendo le prove relative ad entrambe le materie, ovvero un compito scritto di statistica e una serie di tre test per Fisica. Il voto finale è la media ponderata tra il risultato del compito di statistica e la media dei compiti di fisica.
L'esame di Fisica: Sono stati proposti tre test in itinere, ciascuno incentrato su una parte diversa del programma, il cui superamento coincide con il superamento dell'esame di Fisica. Qualora lo studente non avesse superato uno dei test, ha avuto a disposizione un altra prova scritta a Gennaio. Se lo studente avesse fallito anche nella prova di Gennaio, avrebbe dovuto sostenere un esame orale sulla porzione di programma oggetto dell'intermedio non superato.
Gli studenti che sono entrati a Medicina a Gennaio devono sostenere l'esame di fisica orale per intero.
N.B. Per quanto riguarda gli Studenti entrati a Settembre che non hanno superato uno degli scritti e devono ancora sostenere la prova orale corrispondente, devono tener presente che il risultato dei test superati rimane valido solo fino all'inizio del prossimo anno accademico, o meglio:
– a Novembre e Dicembre 2015 molto probabilmente saranno istituiti degli appelli in cui gli studenti che hanno frequentato il corso di fisica nell'A.A. 2014/2015 potranno sostenere la prova sulla parte di programma mancante.
Successivamente, per gli stessi studenti non sarà più possibile sostenere una prova su solo una parte dell'esame ma dovranno ridare l'esame per intero, orale. Questa decisione è stata presa dai Professori in considerazione del fatto che la Fisica è una materia che, per poter essere appresa e applicata correttamente, deve essere conosciuta nella sua interezza. Dilatare nel tempo l'esecuzione delle varie prove può portare ad una preparazione segmentaria, che non consente di effettuare gli opportuni collegamenti tra i vari argomenti del programma.
A.A. 2015/2016
A partire dal prossimo anno accademico ci saranno alcuni cambiamenti circa l'impostazione del corso di Fisica, soprattutto per quanto riguarda la didattica.
Dato che gli studenti sono suddivisi in due canali, ci saranno due corsi. Inoltre, una parte della didattica sarà svolta tramite e-learning, grazie alla programmazione di un percorso didattico online, e ci sarà la possibilità di svolgere test al computer... I dettagli dell'organizzazione sono ancora in fase di definizione.
Prima dell'inizio del Corso di Fisica saranno resi disponibili online dei Moduli di Matematica (una sorta di precorso) così da uniformare la preparazione degli studenti circa il linguaggio matematico di base che andranno a utilizzare in fisica.
- Come posso prepararmi al meglio per sostenere l'esame?
Su didonline.med.unifi.it sono disponibili le diapositive del corso di Fisica, test di prova (esercizi), spiegazioni circa la modalità di studio più appropriata. L'intento dei professori è che lo studente acquisisca non tanto mere nozioni teoriche ma la capacità di applicare la fisica: i test scritti e in buona parte anche l'esame orale proprio per questo sono incentrati sull'esecuzione di esercizi.
Oltre al materiale disponibile online, per prepararsi adeguatamente all'esame è importante aver seguito il corso e rivedere i propri appunti, nonché utilizzare un buon libro di testo (può andare bene anche un buon libro di fisica delle scuole superiori). Il testo consigliato dai professori è il seguente: J.W.Kane, M.M. Sternheim: Fisica Applicata (volume unico), EMSI, 2012. Si tratta di un testo abbastanza stringato per quanto riguarda la teoria ma ricco di esempi ed esercizi ben fatti, cui fare riferimento nella preparazione per i test.
- Come si svolge la prova d'esame?
L'esame consiste in una prova scritta al computer e si svolgerà nell'aula di informatica del Cubo, possono quindi sostenerlo circa 30 persone per ogni turno (se necessario saranno previsti più turni per ogni appello).
La durata della prova è di circa 45 minuti ed è così composta:
-26 domande a risposta multipla (5 opzioni delle quali 1 sola esatta)
-3 domande aperte di ambito generale
-1 domanda aperta di analisi di un albero genealogico.
Il punteggio massimo totale per la prova è di 330 pt ed equivale al voto 30 e lode.
Le domande permettono di ottenere i seguenti punti:
-7 pt per ciascuna domanda a scelta multipla (esatta al primo tentativo)
-44 pt per ciascuna domanda aperta (giudicata ottima)
-16 pt per l'analisi dell'albero genealogico (giudicata ottima)
Per le domande a scelta multipla vale il seguente meccanismo: lo studente può verificare subito se la risposta data è corretta (7 pt), qualora la risposta fosse sbagliata lo studente può rispondere nuovamente con una penalità di -1.4 pt ad ogni tentativo!
Il punteggio per le domande aperte è assegnato dal docente che corregge il compito.
Il voto, se sufficiente, può essere migliorato con un colloquio orale. Verosimilmente il colloquio verterà sulla correzione del compito e si terra il giorno stesso della prova.
- Come si svolge la prova d'esame intermedia?
Alla fine delle lezioni di Microbiologia 1 c'è una prova "intermedia" (come si può vedere sul sito per la prenotazione degli esami online). Questa prova è solo per gli studenti che hanno quindi appena finito di frequentare il corso. La prova si svolge al pc (aula di informatica al cubo), è un quiz a risposte multiple. Se uno supera questa prova, il voto ottenuto andrà a fare media con quello dell'esame finale che si svolgerà alla fine del I semestre del III anno (cioè nella sessione invernale, gennaio-febbraio). Se uno non supera o non fa questa prova, sosterrà l'esame completo (cioè su tutti gli argomenti del corso trattati in entrambi i semestri ) alla fine. L'esame completo è scritto la prima volta. Se risulta insufficiente o il voto viene rifiutato, le prove successive saranno orali.
Infine le slide aggiornate di immunologia e di micologia sono sul sito didonline.med.unifi.it. Per le lezioni di batteriologia il prof. Rossolini è solito dare le fotocopie delle slide stampate alla fine del corso.
- Come si svolge la prova d'esame?
ESAME ORALE - L'esame di Patologia Generale, anche per coloro che hanno frequentato il corso negli anni passati, consiste in un esame orale.
ISTOPATOLOGIA - A partire dall'a.a. 2012/2013, durante il ciclo delle attività formative professionalizzanti di istopatologia, nel corso del secondo semestre, è effettuata una valutazione di idoneità il cui superamento è parte integrante del giudizio espresso nell'esame del corso di Patologia Generale.
Coloro che non hanno la valutazione relativa all'istopatologia, o perché hanno frequentato il corso negli anni precedenti all'inserimento della modalità "in itinere", o perché hanno fatto più di due assenze alle AFP o perché sono risultati insufficienti alla valutazione, dovranno sostenere la prova del vetrino al momento dell'esame.
Per prepararsi, possono sfruttare i seguenti link su E-Learning:
- PREPARATI ISTOPATOLOGICI AFP PATOLOGIA GENERALE-ISTOPATOLOGIA
- MICROSCOPIO VIRTUALE : INTERA COLLEZIONE ISTOPATOLOGIA ON-LINE.
RELAZIONI - A partire da quest'anno è stato proposto agli studenti di scrivere delle relazioni inerenti degli argomenti che, per mancanza di tempo, non vengono affrontati a lezione ma che costituiscono parte integrante del programma richiesto all'esame.
Gli argomenti in questione, come riportato su e-learning, sono:
-Eziologia generale - danno da agenti chimici
-Eziologia generale - infezioni da micobatteri (fare particolare attenzione alla TBC -> Mycobacterium tuberculosis, alle forme atipiche, da micobatteri intestinali...).
Il termine per la consegna delle relazioni, tramite invio alla posta elettronica della prof.ssa Barletta (emanuela.barletta

N.B. svolgere le relazioni non è obbligatorio per poter sostenere l'esame di patologia e il risultato ottenuto non ha alcun impatto sul voto finale.
È da tener presente che, indipendentemente da che lo studente abbia svolto o meno le relazioni, gli argomenti "agenti chimici di malattia" e "infezioni da micobatteri" possono essere richiesti all'esame!
Lo scopo delle relazioni è quello di permettere allo studente di verificare se sta impostando nel modo migliore lo studio della patologia, così da sviluppare un metodo di studio efficace. Per esempio, parlando degli agenti chimici di malattia, gli aspetti più importanti su cui concentrarsi non sono i sintomi, bensì i meccanismi patogenetici di danno.
La proposta delle relazioni in itinere si inserisce nel percorso verso il blended learning, ovvero un nuovo modo di fare didattica mirato al coinvolgimento attivo dello studente. Work in progress!!
PARAMETRI EMATOCHIMICI – un consiglio per l'esame... studiateli! Potrebbero essere richiesti!
- Come si svolge la prova d'esame?
Ogni commissione esaminatrice sarà formata da un medico e da un chirurgo.
La mattina dell'esame sarà fatto l'appello e gli studenti saranno distribuiti tra le varie commissioni in base all'ordine di prenotazione.
L'esame consisterà in:
-prova pratica, al letto del paziente (in cui saranno chiesti gli argomenti dei tirocini, ovvero fare un esame obiettivo, fare l'anamnesi, quali sono i punti dolorosi addominali etc etc).
-colloquio (che potrà essere svolta sempre al letto del paziente, se le condizioni cliniche lo consentono, oppure in un'altra stanza).
Durante il colloquio saranno chiesti argomenti trattati alle lezioni di medicina sistematica o di chirurgia (in pratica corrisponde a quella che era la prova scritta degli anni scorsi).
Per ulteriori informazioni consultare la pagina del corso.
Per dubbi o casi particolari (studenti che hanno già sostenuto una parte dell'esame con la vecchia modalità). Si consiglia di rivolgersi ai coordinatori: prof. Almerigogna e prof.ssa Fazi.
- Per quanto tempo restano validi gli esami parziali di cui si compone l'esame di questo corso integrato?
Le prove sostenute non hanno scadenza, non esiste una scadenza della prova parziale.
- Come posso iscrivermi al corso di "sicurezza sui luoghi di lavoro", necessario per effettuare i tirocini nei reparti ospedalieri?
Potete trovare tutte le informazioni inerenti il corso visitando il sito della Scuola di Scienze della Salute Umana.
- Nella pagina succitata viene pubblicato il calendario dei corsi. Potete iscrivervi nella data a voi più congeniale.
- La frequenza del corso verrà certificata con un attestato che potrete ritirare all'Informa-studenti. Dovrete poi scannerizzare l 'attestato e inviarlo alla posta elettronica del corso di laurea didmedicina

- La frequenza del corso non comporta il riconoscimento di alcun CFU ma è necessaria per poter effettuare i tirocini presso i reparti ospedalieri.
- Cosa fare per svolgere la tesi all'estero?
Per svolgere Tesi all'estero è necessario avere:
-un professore all'estero che segua lo studente nel suo lavoro all'estero
-un professore di Unifi che segua congiuntamente il lavoro di tesi dello studente.
Se lo studente non riesce a definire un professore di Unifi che lo segua, può fare richiesta alla Commissione Erasmus di assegnargli un relatore Unifi.
Occorre fare richiesta via email:
-al Delegato Erasmus, prof. Mario Milco D'Elios, delios

-nella richiesta dovrà essere specificato l'argomento della tesi, il nome del professore della Università estera, i suoi recapiti, nonché il nome del professore di Unifi che seguirà la Tesi; oppure in alternativa l'argomento della tesi, il nome del professore della Università estera, i suoi recapiti, nonché il fatto che lo studente richiede alla nostra Commissione Erasmus che gli venga assegnato un relatore Unifi.
Benefici Economici
- Quali benefici ci sono in termini di agevolazioni economiche, premi di laurea, o eventuali rimborsi?
Puoi trovare tutte le informazioni a riguardo sul sito di Ateneo. Può essere utile consultare anche la pagina Incentivi e borse.
Trasferimenti da altri atenei ad anni successivi al primo
Gli studenti iscritti presso un'università italiana o straniera ad anni successivi al primo del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, interessati a chiedere il trasferimento all'Università degli studi di Firenze, possono trovare tutte le informazioni necessarie nel nuovo regolamento per i passaggi, in vigore a partire dall'a.a. 2015-2016, pubblicato sul sito della Scuola.
Qui di seguito sono riportati alcuni punti salienti, ma è fondamentale che lo studente consulti il regolamento sul detto sito web.
N.B. Per richiedere il trasferimento ad anni successivi al primo del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia dell'Università di Firenze è necessario che lo studente abbia preventivamente richiesto a questo Ateneo il rilascio del nulla-osta.
Il termine per la presentazione delle domande di nulla-osta, come stabilito dal Manifesto degli Studi, sezione 2, è scaduto il 31 luglio 2015.
La domanda di trasferimento per l'ammissione ad anni successivi al primo può essere presentata solo da studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, ad anni successivi al primo ed in posizione regolare, cioè né ripetenti né fuori corso.
I posti disponibili per i trasferimenti in entrata corrispondono ai posti liberatisi a seguito di rinunce, trasferimenti in uscita e abbandoni nell'anno di corso di riferimento, rispetto ai posti a suo tempo definiti nei decreti annuali di programmazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
Come riportato nell'art.3, comma 4, del suddetto regolamento, "i posti disponibili sono riservati a coloro che, avendo superato il test di ingresso nello stesso anno accademico, siano in possesso di una carriera pregressa e ottengano, a seguito del riconoscimento della stessa, il collocamento ad anni successivi al primo".
"Completata la procedura di riconoscimento delle carriere pregresse a favore dei vincitori del concorso di cui al comma 4 [art.3], l'Università degli studi di Firenze effettua la ricognizione dei posti che non sono stati utilizzati per tale finalità e che sono rimasti ulteriormente disponibili e li destina ai trasferimenti in entrata".
Inoltre è importante notare che lo studente che voglia ottenere il trasferimento dovrà aver superato tutti gli esami necessari per l'ammissione all'anno di corso per il quale chiede il trasferimento stesso, in accordo con quanto previsto dalle Regole di passaggio e propedeuticità esami, consultabili sul sito di Medicina.
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